Sto per pagare le cipolle appena scelte in un negozio low-cost e mi accorgo che il prezzo é ricarato del 50 %.
Il commesso, falsamente solidale, mi dice che l’aumento è scattato in mattinata, al mercato all’ingrosso, il petrolio è aumentato, lui non ha colpa etc.etc.
Nel pomeriggio, parlo al telefono con il mio iperanziano padre, racconto dell’aumento e mi scappa una battuta: “ …ormai Padoa Schioppa è morto tuttavia i prezzi aumentano anche per le cipolle…”, si le cipolle , una volta i poveri mangiavano pane e cipolla ed ora?
Mio padre è un brav’uomo , pensionato ultraottantenne, guida ancora l’auto e si interessa dei figli. Purtroppo ha un vizio : é tossicodipendente dei tg di mediaset e di Minzolini , non vuole smettere, il Sert non è competente.
Aggira la mia battuta e risponde che è colpa della fine delle scorte di cipolle e che bisogna aspettare il nuovo raccolto. Poi contrattacca, la sinistra vuole rimettere l’Ici non vedono l’ora, sono fissati con l’Ici. Il messaggio è chiaro.
Gheddafi farà aumentare il prezzo del petrolio e delle cipolle, ma non diciamo di voler ripristinare l’Ici, cari amici del centrosinistra, perché così perderemo i voti dei pensionati , e gli anziani saranno sempre di più.
Se poi pensiamo ché l’esito delle elezioni dipende da quel 30/40% di indecisi, non diciamo che vogliamo ripristinare l’Ici, anzi mettiamo in programma pure l’abolizione della tarsu e tutti i pensionati ci daranno il voto. Per recuperare denaro, si potrà aumentare il prezzo delle cipolle e dare la colpa a Gheddafi, nessuno lo difenderà.
La buonanima di mia nonna diceva che se è a fin di bene, si può dire anche una piccola bugia.
by byron