L.D. oggi avrebbe compiuto 32 anni, ma è stato assassinato dai padroni della Chloride di Poggio Piccolo di Castel Guelfo (Bo), comunicandogli la messa in mobilità , ovvero l’anticamera del licenziamento.
L.D. si è impiccato nella propria abitazione.
I padroni della Chloride, purtroppo, sono ancora vivi.
Solo una parola: “Assassini”. Mi auguro che questo terribile gesto, dovuto dalla disperazione, rimanga per sempre nelle menti di questi delinquenti per tutta la loro miserabile vita.
Quando qualcuno muore e sempre una cosa triste, e specialmente se lo fà perche ipotizzava la perdita del lavoro, la cosa è ancora più tragica; pero politbijuro quando parla e commenta, non accende il cervello! (se lo ha); va direttamente verso le sue assurde ideologie e antipatie,
che cazzo vuol dire: L.D. e morto e i padroni della Chloride “purtroppo” sono ancora vivi?
per caso li vuoi morti?
E perche dovrebbero morire?
se L.D. aveva problemi e a fatto un gesto estremo, cosa centrano i padroni?
perche non andava a cercarsi un’altro lavoro, come farebbero tutti?
se ogni persona licenziata si ucciderebbe ci sarebbero più morti di una guerra!
E se i padroni della chloride dovessero “morire” cosa farebbero gli oltre 200 dipendenti?
Si impiccano tutti?
e poi di chi è la colpa?
di politbijuro che li ha uccisi perche odia i padroni!!!!!!
allora ammazziamo politbijuro?
no, ricoveriamolo perche non fa altro che dire minchiate a raffica, e contraddirsi ogni 2 secondi!!!!!
Povera Italia.