Evasione fiscale
il vizietto da nord a sud

Ristorante – Pizzeria “Gusti e Sapori”‘ via Carlo Boucheron 18,Torino; Ristorante -Pizzeria Me Gusta viale Artale Aragona 17 – 23, Catania.
In meno di una settimana, lunedì 13 agosto nel primo locale a Torino e giovedì 16 agosto a Catania, abbiamo avuto due esempi di come viene aggirato da troppi nel nostro Paese il dovere di pregare le tasse.
Al “Gusti e Sapori” di Torino, viene presentato il “conto” mediante uno scontrino, ovviamente “non fiscale” che invita a recarsi alla cassa a ritirare lo “scontrino fiscale”.
Prima di andare alla cassa per richiedere lo scontrino, abbiamo a lungo osservato il comportamento dei numerosi avventori seduti nel grande dehors del locale. Tutti gli avventori, hanno pagato al tavolo e non abbiamo visto nessuno che si recasse alla cassa a richiedere il documento fiscale.
Alla nostra richiesta di spiegazione, con notevole faccia tosta, ci è stato assicurato che tutti gli avventori avevano richiesto lo scontrino e che se noi ci fossimo limitati a pagare al tavolo ed andare via, come avevamo visto fare, ci avrebbero “inseguito” per consegnarci lo scontrino.
Con una faccia tosta ancora maggiore, a Catania, il “conto” ci è stato presentato scritto a pennarello in un anonimo foglietto di carta. Alla nostra richiesta di spiegazione, si sono precipitati in tre a giustificare la cosa con un “imprevisto problema” alle scorte di rullini di carta per il registratore di cassa che non era stato possibile risolvere a causa della coincidente festività del ferragosto del giorno prima. Si sono quindi cortesemente offerti di inviare il documento fiscale al nostro domicilio, cosa che siamo sicuri che faranno. Ciò su cui nutriamo dubbi riguarda la quantità di altri avventori, il locale era affollatissimo, che hanno chiesto di avere al loro indirizzo la ricevuta fiscale.
Saremo noi sospettosi a pensare che si sia trattato di tentativi di evasione fiscale per invidia e odio sociale nei confronti di onesti imprenditori? È ciò che ci auguriamo.
Per dissipare i nostri, probabilmente infondati, sospetti, giriamo l’interrogativo alle Fiamme Gialle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *