MARIJUANA MON AMOUR

   A Venezia, una signora sessantenne si è vista sequestrare dalla GdF le piante di marijuana che coltivava sulla sua terrazza per uso personale.
  La donna, che si sarebbe vantata di avere il ‘pollice verde’ dichiarando che il suo prodotto, coltivato per uso esclusivamente privato, era il migliore della zona in quanto lei dedicava all’attività gran parte del suo tempo e della sua passione, grazie alla marijuana aveva smesso di fumare e di continuare quindi a far guadagnare le multinazionali del tabacco.
  Alla signora va tutta la nostra solidarietà di antiproibizionisti.
  Alla GdF va invece il nostro consiglio di occuparsi di cose più serie, ad esempio di evasioni fiscali, anziché rompere le palle a chi, maggiorenne e vaccinato, decide liberamente e senza recare danno ad alcuno, cosa coltivare e fumare.